È stato presentato alla giunta comunale di Umbertide, piccola cittadina umbra, il progetto di messa in sicurezza delle strade oltre alla proposta di installazione di un sofisticato sistema di sicurezza di ultima generazione. Se il progetto andrà in porto e la sua efficacia sarà comprovata, potrebbe essere utilizzato anche in altre città.
In cosa consiste il nuovo sistema adottato in Umbria
Tramite l’installazione di un antifurto satellitare, la polizia di Umbertide verrà avvertita tramite un sms (inviato dall’antifurto stesso) qualora un ladro decida di tentare di rubare l’autovettura. A quel punto, tramite la localizzazione della vettura tramite il GPS installato all’interno dell’antifurto, sarà possibile rintracciare il ladro e coglierlo con le mani nel sacco. Per ora il progetto è stato solo presentato al Comune e, secondo le stime, potrebbe vedere la luce già nei prossimi mesi e, in caso di comprovata efficacia, potrebbe essere utilizzato anche nel resto della Regione.
Ma è davvero un sistema nuovo?
Per quanto non se ne possa aver sentito parlare, il sistema di sms in caso di furto di auto esiste già dal 2011. Infatti in Puglia una nota assicurazione aveva fornito i propri antifurti di questa caratteristica: inviare un sms alle forze dell’ordine in caso qualcuno avesse provato a forzare la serratura dell’auto e a metterla in moto senza utilizzare le chiavi. Sempre sfruttando la geolocalizzazione, a quel punto, alla polizia non restava che seguire il segnale dell’antifurto per poter trovare il veicolo rubato e arrestare il ladro.
Gli sms venivano usati per denunciare
Questi, però, non sono gli unici utilizzi che la polizia e in generale tutte le forze dell’ordine hanno fatto del sistema di messaggistica mobile. Negli anni passati, quando internet era ancora lontano dalla sua diffusione a macchia d’olio nel mondo e sui cellulari non c’era neanche la lontana possibilità di prevedere l’utilizzo della rete internet, la polizia lanciò l’iniziativa di denunciare furti e altri sinistri semplicemente mandando un sms: in questo modo le autorità venivano informate in maniera più rapida e si poteva provvedere al soccorso delle vittime o all’arresto di un malintenzionato in tempi veramente brevi.
I tempi però sono cambiati
Il tempo passa, senza mai fermarsi o voltarsi, e con sé porta via tutte le abitudini per portarne di nuove. Con l’avvento della rete per cellulari e di internet, il mondo degli sms è finito piano piano nel dimenticatoio. Ad essi sono stati preferiti i sistemi di messaggistica di ultima generazione, utilizzati soprattutto dai più giovani. Gli esperti hanno analizzato i dati dell’utilizzo degli sms, e non hanno potuto fare a meno che constatarne i declino: nonostante i numeri non siano catastrofici, si nota come negli ultimi 5 anni (guarda caso la della rete mobile internet si è diffusa maggiormente a partire dal 2012) l’utilizzo degli sms sia sceso addirittura del 500% rispetto al quinquennio precedente.
Non è ancora il momento di dimenticare gli sms
Come detto, i dati non sono catastrofici: sono ancora milioni gli sms inviati ogni giorno e il loro totale inutilizzo è praticamente impossibile. Ne sanno qualcosa le aziende più famose e i brand più attivi sul mercato: entrambi, infatti, utilizzano proprio i servizi di sms massivi (forniti da siti specializzati come smshosting.it) per tenere i propri clienti informati sulle ultime novità e sulle offerte più vantaggiose.